giovedì 7 agosto 2014

Anathema

Secondo argomento musicale del blog dopo i King Missile: Anathema

Ma che cavolo ci faccio qui davanti invece che davanti al libro da studiare? :dramma: Perché, perché... perché è uscito da poco il nuovo album degli Anathema e io non sono felice finché non apro un bel topic su questo gruppo bello e dannato. queen-1
Gli Anathema nascono 25 anni fa in Inghilterra e vi risparmio tutta la storia su quanto hanno influito sulla nascita di determinati generi e sulla carriera di determinati gruppi e arrivo al succo; nella loro vita hanno spaziato così tanto che non è cosa da tutti i giorni vedere gruppi più trasformisti degli Anathema. Da un passato da metallari tormentati coi problemi grossi quanto le isole maggiori,
 sono passati all'attuale stadio evolutivo di "Homo Sigur Rós Rós".
Se sembrano uguali è PERCHE' LO SONO, sono tutti assolutamente identici. Stessa faccia, non puoi sbagliare.
Dopo i primi album nel 1995 hanno accannato il cantante e eletto ape regina Vincent Cavanagh, il che ha determinato un punto di non ritorno per la band, che è diventata Cavanagh-centrica. Infatti alle chitarre ora ci sono Vincent e Danny Cavanagh e dal 2003 Jamie Cavanagh è al basso mentre l'ex bassista Duncan Patterson si diverte a suonare negli Antimatter (Relapse).
Un bel pezzo del passato potrebbe essere A FUCKING DYING WISH - Pezzo che vi sconsiglio di ascoltare se non vi piace il metal più ignorante ma che vi consiglio di ascoltare per farvi una cultura, piccoli ignorantelli che non siete altro. :jack:
A Dying Wish è del 1995 e si trova nell'album "The Silent Enigma"; in pratica uno dei libri della Bibbia, tra Giobbe e Gioele. (errati riferimenti alla Bibbia non sono voluti)

L'anno dopo hanno passato la ribellione puberale e sono sprofondati nella depressione che ne è la logica conseguenza. Grazie all'ispirazione di gruppi come i Pink Floyd sono riusciti a esprimere questo disagio in maniera estremamente progressive.
Si sono trasformati.

Lost Control

Questa canzone è particolarmente triste, ne hanno fatte anche di più positive all'interno dello stesso album. Alternative 4 (1998) come album bisogna ascoltarlo tutto per capire in quale direzione va.
Ma credo comunque che questo pezzo anche preso isolatamente sia molto suggestivo.
Judgement (1999) è sulla stessa linea malinconica di Alternative 4, ma forse dentro c'è meno stress e angoscia (cioè, in Alternative 4 c'è una lunga e bella traccia tutta incentrata sul rimpianto - Regret). Per evitare di essere ridondante posto Anyone, Anywhere.

Anyone, Anywhere

Il successivo A Fine Day to Exit del 2001 (sono molto produttivi) si sgrulla via gran parte del set di emozioni dei precedenti album forse a scopo terapeutico (del tipo: pensa positivo XD).
And somewhere in the hurricane
Hope is waiting

Temporary Peace è la canzone di chiusura di A Fine Day to Exit, è breve e semplice, ma molto sentita.

Temporary Peace

Beyond this beautiful horizon
Lies a dream for you and I
This tranquil scene is still unbroken by the rumors in the sky
But there's a storm closing in
Voices crying on the wind
This serenade is growing colder breaks my soul that tries to sing
And there's so many, many thoughts
When I try to go to sleep
But with you I start to feel a sort of temporary peace

Il fatto è che a un certo punto è arrivato Jamie Cavanagh che ha detto "guys, mum is preoccupied about your dying wish, and so I", quindi nel 2003 esce A Natural Disaster, più leggero, sperimentale e che si distacca dal resto della loro produzione proprio come fece a suo tempo Alternative 4. Esempi: Childhood Dream, Violence, Closer, qualcosa di nuovo per la band.
Qui c'è la seconda curva a U del gruppo.

Closer

Per lunghi anni sono stati silenti quando nel 2010 decidono di uscire con un nuovo album e fare un bel tour al quale io ovviamente partecipo con gioia. L'ultima canzone in scaletta fu Flying da A Natural Disaster. Best moment ever.
Ma l'album uscito nel 2010 fu uno shock. We're Here Because We're Here, lessi il titolo e pensai: "...". Poi uscì l'album e io l'ascoltai per la prima vota e pensai:

"
"


E poi pensai: "ragazzi questi hanno raggiunto il nirvana". Non lo so, hanno inghiottito il The Little Book of Calm come Manny in Black Books e ora la loro sola presenza è in grado di placare oggetti quali gli antifurto o arrestare il corso delle rapide di montagna.
Fui sorpresa e non del tutto soddisfatta dal nuovo album, album che continuo a considerare interessante per il cambio di direzione che c'è dietro ma che ancora oggi è tra i miei sfavoriti (tra tutti gli altri. Preso singolarmente mi piace) nonostante abbia una bella magia e un bel tema "Life is not the opposite of death. Death is the opposite of birth, life is eternal".
Tra tutte le tracce proprio Angels Walk Among Us fu quella che meno mi piacque. Neanche ci prestai molta attenzione. Era così ripetitiva e banalotta. Andai al concerto pensando "speriamo non facciano Angels Walk Among Us". Ed eccola che comincia. Ma già che ero lì decisi ovviamente di prestare tutta l'attenzione possibile anche a quella. Ascoltai per la prima volta il testo.

Mother can you hear me?
Can you tell me, are you there?
Father can you help me?
'Cos I know that you care

E Vincent stava per mettersi a piangere AKA io ero una maschera di lacrime e muco. :dramma:

Aspettano probabilmente pochi mesi. Nel 2011 esce una raccolta strafighissima di loro pezzi vecchi riarrangiati che io compro alla velocità della luce. Falling Deeper, uno dei miei preferiti.

Sunset of Age :eric:

Nel 2012 fanno subito uscire quello che è un po' il seguito di We're Here Because We're Here, Weather Systems.
Molti pensano sia uno dei loro album più belli. Ed effettivamente è stupendo. Fanno anche un nuovo tour e una tappa romana che non mi perdo per niente al mondo. Riesco ad incontrare Vincent e allora gli salto al collo e lo bacio :gusta: Molestia level: expert. Gli dico che mi deve vendere una t shirt, mi chiede quale voglio, gli dico fai tu e lui me ne sceglie una e io sono la fangirl più felice di tutto l'intero pianeta. Era così sorridente e attento e anathemoso. :baffo:
Comunque ecco un bellissimo pezzo da Weather Systems:

The Storm Before the Calm

:zap:
Qualche mese fa la notizia: nuovo album Anathema. Ancora?? Uno all'anno? :trash: Ma va bene così finché continuano a fare cose assolutamente fantastiche. :hue:
Distant Satellites è il nuovo album. Ancora diverso dai precedenti, elettronico, estremamente sensibile, e anche un po' una somma di quanto sono stati gli Anathema in passato, del presente, e un assaggio di come saranno nei prossimi anni.

Dusk